La cinquecentesca chiesa cupolata di San Pietro a due passi dalla matrice
La chiesa di San Pietro si trova nel punto più alto di Roccavaldina, connessa alla chiesa madre di San Nicolò dalla via del Duomo, cui il prospetto laterale di San Pietro fa da fondale prospettico. La chiesa presenta un volume compatto da cui emerge la cupola a copertura della tribuna. L’interno è caratterizzato da un’aula unica coperta con un tetto ligneo e priva di illuminazione, a eccezione dell’apertura posta al centro del prospetto principale. La tribuna risulta invece illuminata da due finestre laterali; su di essa la cupola si imposta attraverso un sistema di pennacchi. Il cantiere risultava da poco avviato quando, nel 1577, Andrea Valdina concesse trenta onze come lascito testamentario per il suo completamento e per la realizzazione della pala d’altare con la Madonna tra i Santi Pietro e Paolo. Negli stessi anni veniva realizzata anche la chiesa dei Santi Cosma e Damiano nel quartiere ebraico, secondo il medesimo impianto a navata unica e tribuna coperta da una cupola. La chiesa di San Pietro è stata recentemente interessata da un cantiere di restauro che ha ripristinato la copertura lignea, in precedenza crollata, e la cupola.