Palazzo Della Marra

Una dimora di gusto tardo-manierista

Palazzo Della Marra rappresenta una significativa testimonianza di dimora tardo-rinascimentale a Barletta.
Costruito nel Cinquecento su un edificio preesistente, prima di passare alla famiglia Della Marra nel 1633, appartenne a Lelio Orsini, conte di Pacentro, Tagliacozzo e Oppido, che a fine XVI secolo volle restaurare l’edificio.
Come si apprende dai documenti, risalirebbe a questa fase di lavori la loggia posta sulla parte posteriore dell’edificio, decorata anche con busti di imperatori a rilievo. Era previsto anche un rivestimento esterno con bugnato a punta di diamante, oggi non rintracciabile, a emulazione di quello ostentato in Palazzo Affaitati.

Alla fase seicentesca appartiene verosimilmente il balcone al di sopra del portale, con il suo ridondante apparato decorativo; lungo la cornice marcapiano che delimita il piano terra, trattato a bugnato, da quello superiore, è possibile scorgere le lettere che compongono il nome della famiglia Della Marra, evocata anche nello stemma che compare tra due finestre al piano nobile.

Particolarmente interessante anche il portale, inquadrato da colonne “fasciate” addossate a paraste.

Attualmente, Palazzo Della Marra è sede della Pinacoteca De Nittis.

Per saperne di più

Scheda scientifica su Palazzo Della Marra