Torre del mercato

Parte della mura cittadine, fu adibita anche a palazzo dai conti della famiglia Pandone

La torre, conosciuta anche come Palazzo Caracciolo di Miranda, dal nome degli ultimi feudatari di Venafro, secondo la tradizione fu edificata nel Trecento dalla duchessa Maria di Durazzo. Parte integrante del sistema difensivo della città bassa, era posta presso una delle porte, in corrispondenza delle principali strade di collegamento e della strategica Piazza del Mercato.

 Nuovi interventi all’edificio, volti a trasformarlo in palazzo, furono eseguiti al tempo del conte Francesco Pandone e dei suoi eredi, feudatari della città tra 1443 e 1528. Circondata da un fossato e munita di feritoie per la difesa, sembra che la torre abbia avuto anche una destinazione pubblica, come residenza della curia del governatore alla fine del secolo XVI.

Nell’Ottocento, le trasformazioni dell’area videro l’abbattimento delle mura e l’interramento del fossato e della parte inferiore della torre. Sono ancora visibili due portali cinquecenteschi ad arco ribassato, con riquadrature e decorazioni incise vegetali, di stampo classicheggiante

Contatti

Comune di Venafro

Per saperne di più