Famiglia Nomicisio

Legata anche ai potenti d’Avalos, con beni e feudi in varie parti del Regno

I Nomicisio figurano tra le famiglie nobili di Tropea nel 1567, e dall’inizio del secolo successivo giunsero a esprimere alcuni sindaci della città. Furono legati anche ai d’Avalos, grandi feudatari del Regno, nonché proprietari di diversi feudi e beni in Calabria, Campania e Abruzzo. Un Francesco Nomicisio di Tropea fu inoltre  rettore dell’Annunziata di Napoli e vescovo di Lesina, in Puglia (1504).

Alla metà del Cinquecento un altro Francesco, canonico e tesoriere del capitolo di Tropea, commissionò a Giovanni Angelo Montorsoli, allora attivo a Messina, insieme a Covella, Diana e Prassede Romano, la Madonna col Bambino (Madonna del Popolo), collocata nel transetto destro della cattedrale. L’arma dei Nomicisio è tuttora visibile sul lato destro della base della statua. 

 

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