Atanasio Calceopulo

Vescovo di Gerace d’origine bizantina, collaborò alla divulgazione della cultura greca in Italia e realizzò il passaggio al rito latino nella diocesi

Nato a Costantinopoli prima della conquista ottomana, decise di trasferirsi in Italia ed entrò a far parte del circolo culturale del cardinale Bessarione, per il quale, oltre a copiare e tradurre manoscritti greci, svolse un’importante ispezione dei monasteri italogreci nel Regno di Napoli, nonché una delicata missione diplomatica a Cipro. In seguito, divenne vescovo di Gerace e di Oppido, impegnandosi nella difesa dei diritti della diocesi e introducendo la riforma liturgica per il passaggio definitivo dal rito greco a quello latino, non senza incontrare opposizioni.

In ottimi rapporti con la dinastia reale aragonese, coltivò legami con altri intellettuali di spicco del tempo e commissionò diversi interventi nella cattedrale di Gerace, che interessarono il coro, l’altare maggiore e gli arredi. Patrocinò inoltre la ricostruzione dell’episcopio di Oppido, dove morì.

Un suo illustre successore, Ottaviano Pasqua, fece poi realizzare una pietra tombale da apporre al sepolcro del defunto, attualmente murata in un pilastro della cattedrale di Gerace

Contacts

What to see here